Un gruppo di ricercatori dell'Università "Sapienza" di Roma, guidata dal Prof. Fabio Babiloni ed in collaborazione con Brainsigns srl e l'IRCCS Fondazione Santa Lucia di Roma, ha verificato le differenti reazioni del cervello alla vista di opere d'arte presso il Palazzo delle Scuderie del Quirinale di Roma.
Intervista al Prof. Fabio Babiloni ad Uno Mattina sulla sperimentazione sul Mosè di Michelangelo presso San Pietro in Vincoli a Roma.
Il Team di BrainSigns ha preso parte a numerose Conferenze e Workshop su temi quali Neuromarketing, Neuroestetica, Livello di carico mentale ed Area Clinica
Il Team di BrainSigns ha pubblicato sulla letteratura scientifica internazionale numerosi lavori scientifici inerenti all’analisi elettroencefalografica e alle applicazioni di Neuromarketing, Neuroestetica, Neuropolitica, Human Factors, Area Clinica.
BrainSigns è uno spin-off dell’Università di Roma "Sapienza" che sviluppa innovazione a partire dalla conoscenza scientifica nella registrazione e nell’analisi di segnali prodotti dal funzionamento del cervello e da altri processi fisiologici.
E’ possibile testare l’impatto dei particolari dispositivi medicali impiegati dalle persone (impianti cocleari, o altri ausili medicali) sul sistema nervoso centrale.
Sei interessato a capire, attraverso le più avanzate tecniche neuroscientifiche, se le soluzioni (trattamenti, tecniche di rilassamento e comportamentali, integratori alimentari ecc.) destinate ai tuoi utenti contribuiscono a migliorare in modo efficace la percezione dell’ambiente in cui essi vivono?
Valutazione neurofisiologica in tempo reale del carico mentale di operatori specializzati in ambienti operativi di guida o controllo.
Le neurometriche proposte da BrainSigns sono in grado di supportare gli esperti nella valutazione dell'utente in modo da ottimizzare e personalizzare i programmi di formazione durante un periodo di addestramento.
È possibile “quantificare” la competenza di un operatore specializzato in base non solo ai risultati pratici, ma anche sulla base dei processi cognitivi da lui utilizzati durante l’esecuzione di un compito?
