La Risposta Galvanica della Pelle (GSR), nota anche come Attività Elettrodermica (EDA) e Conduttanza Cutanea (SC), viene registrata mediante una tecnologia che si basa su due elettrodi, generalmente posizionati sul secondo e terzo dito di una mano, per rilevare le variazioni continue delle caratteristiche elettriche della pelle, ovvero della conduttanza, causate dalla variazione della sudorazione del corpo umano. La variazione di una corrente a basso voltaggio applicata tra i due elettrodi viene utilizzata come misura dell'attività elettrodermica.
Recentemente lo sviluppo di nuovi dispositivi dedicati all’healthcare sempre più indossabili come braccialetti e smartwatch, hanno reso tali misurazioni sempre più accessibili nel campo delle neuroscienze, anche in condizioni sperimentali diverse da quelle tipiche di un laboratorio.
La teoria tradizionale dell’analisi GSR si basa sull’ipotesi che la resistenza cutanea vari in base allo stato delle ghiandole sudoripare cutanee, e che la sudorazione del corpo umano sia regolata dal Sistema Nervoso Autonomo (SNA). Questo sistema è direttamente coinvolto nella regolazione del comportamento emozionale negli esseri umani. In particolare, se il ramo simpatico (SNS) del sistema nervoso autonomo è altamente attivato, anche l’attività delle ghiandole sudoripare aumenta, incrementando a sua volta la conduttanza cutanea, e viceversa. Pertanto, la conduttanza cutanea può essere considerata una misura delle risposte del Sistema Nervoso Simpatico umano.
Ulteriori studi scientifici hanno evidenziato la relazione tra il segnale GSR e alcuni specifici stati mentali, come lo stress, la sonnolenza e il coinvolgimento.
In BrainSigns viene applicato per dedurre il livello di attivazione (arousal) o di stress, oppure come dimensione per la valutazione delle emozioni.