Il tracciamento oculare viene effettuato tramite la tecnologia dell’eye tracker.

L' eye tracker è un dispositivo che misura la posizione e i movimenti degli occhi. E' disponibile in tre versioni: una versione mobile, che può essere indossata da una persona in condizioni non di laboratorio, una versione fissa, utilizzata per monitorare i movimenti oculari in una posizione stabile, generalmente davanti a uno schermo e una versione remota che utilizza una webcam come dispositivo di tracciamento oculare.

Gli eye tracker sono impiegati nella ricerca sul sistema visivo in psicologia, in psicolinguistica, nel marketing, come dispositivo di input per l’interazione uomo-computer e nella progettazione dei prodotti.

Negli ultimi anni, il perfezionamento e l’accessibilità dei dispositivi eye tracker hanno suscitato un grande interesse nel settore commerciale. Le applicazioni in questo contesto includono: l’usabilità dei siti web, la pubblicità, le sponsorizzazioni, il design delle confezioni e l’ingegneria automobilistica. In generale, gli studi eye tracking, che conservano finalità commerciali, prevedono la presentazione di uno stimolo target ad un campione di consumatori, mentre un eye tracker registra i loro movimenti oculari.

Esempi di stimoli target possono includere siti web, programmi televisivi, eventi sportivi, film, spot pubblicitari, riviste, giornali, confezioni, espositori sugli scaffali, sistemi per i consumatori (bancomat, casse automatiche, chioschi) e software.

I dati ottenuti possono essere analizzati statisticamente e rappresentati graficamente per fornire evidenza di modelli visivi specifici. Esaminando fissazioni, saccadi, dilatazione delle pupille, blink oculari e altri comportamenti, i ricercatori possono ottenere molte informazioni sull’efficacia di un determinato mezzo o prodotto.

Sebbene alcune aziende svolgano internamente questo tipo di ricerca, esistono altre aziende, come BrainSigns, che offrono servizi e analisi di eye tracking.